Introduzione |
Se una persone lavora solo nella sua ditta e non ha altri redditi, non è necessario nessun calcolo approssimativo per determinare il salario e non è importante se la persona riceve uno stipendio mensile o una retribuzione oraria.
Se, invece, una persona ha diverse attività lavorative o più redditi sostitutivi, si deve fare il calcolo approssimativo del valore importante per l’imposta alla fonte. Per attività lavorative s’intendono i redditi provenienti da lavoro autonomo o da attività da dipendente all’estero e non, nonché i redditi sostitutivi (pensioni / indennità giornaliera).
Nei cantoni con il calcolo annuale la situazione è più complessa perché non si deve tenere in considerazione solo il mese in corso, bensì tutti i mesi dell’anno. Per quanto riguarda il calcolo per le persone con uno stipendio mensile o con la retribuzione oraria non è chiaro come ci si deve comportare.
Si possono vedere i valori calcolati nelle voci di salario, ovvero nei tipi di salario fittizi. Nel conteggio salario si stabilisce che il valore in percentuale è maggiore rispetto a quello assegnato al salario con l’imposta alla fonte. L’imposta alla fonte si calcola solo sul salario con l’imposta alla fonte.
Nel caso particolare in cui non si può stabilire il grado di occupazione per nessuna attività, si può utilizzare la categoria dell’imposta alla fonte: salario mediano. Si tratterà si questo argomento in un altro capitolo.
Per poter richiedere ai vostri dipendenti l’aggiornamento dei dati, abbiamo adattato la 'Lista di controllo per i trattenimento dei contributi' (file in Word e in PDF) che si trova sul nostro sito web nelle FAQ Imposta alla fonte. Cambiando la lingua, in alto a destra della pagina, troverete la checklist in francese, in italiano e in inglese. ATTENZIONE |