IF giorni lavorativi CH |
La considerazione dei 'Giorni lavorati all’estero' rispetto ai 'Giorni effettivi lavorati in Svizzera' non è un tema nuovo e così abbiamo adattato l’applicazione in SwissSalary.
Se un lavoratore con l’obbligo dell’imposta alla fonte lavora uno o più giorni all’estero (per es. per una fiera, un corso di formazione o per far visita a un cliente fuori sede), questi giorni vanno ridotti proporzionalmente per l’imposta alla fonte del salario. L’idea è che il lavoratore deve pagare l’imposta alla fonte solo per i giorni in cui ha lavorato effettivamente in Svizzera.
Per poter calcolare automaticamente nel sistema, si deve creare un nuovo tipo di salario (datore di lavoro tipo di salario) che andrà inserito nei dati di salario nel registro 'Imposta alla fonte' nel campo 'Giorni effettivi lavorati all’estero- Imposta alla fonte LA'. Subito sotto si deve compilare nel campo 'Giorni lavorativi CH-Imposta alla fonte' il valore fisso di 20 (giorni). Ogni mese si calcolano al massimo 20 giorni lavorativi e ciò vale per tutti i cantoni.
Vi consigliamo di registrare i giorni lavorati all’estero individualmente in positivo nella relazione d’attività giornale salario con la data della ricevuta in modo da poter ricontrollare di che tipo di giorni si tratta. Questi giorni devono essere giustificati all’amministrazione fiscale. Registrateli in un altro tool, per esempio nella registrazione degli orari o in una relazione di lavoro, così potrete registrare in SwissSalary anche solo il totale dei giorni lavorati all’estero.
Se per esempio un lavoratore guadagna CHF 10.000,00 e ha lavorato in un mese 5 giorni all’estero e 15 in Svizzera, deve ridurre il suo salario per l’imposta alla fonte da 20 a 15 giorni.
Salario-Imposta alla fonte = 10.000 ÷ 20 × 15 = CHF 7.500,00 Importante per l’imposta alla fonte (non si modifica!) = CHF 10.000,00
La normativa prevede anche il conteggio dei giorni di viaggio per andare all’estero, se si impiega la metà dei giorni in viaggio. Non sono ancora stati definiti ulteriori dettagli (per esempio l’HomeOffice). Vi preghiamo di rivolgervi all’amministrazione fiscale in caso abbiate bisogno di chiarimenti. A nostro avviso se un lavoratore decide di lavorare in HomeOffice non va considerato come un giorno all’estero.
INDICAZIONI Questa normativa vale per tutti i lavoratori con l’obbligo dell’imposta alla fonte, non solo per coloro che hanno altre occupazioni. |